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Durante i colloqui che precedono l’ingresso volontario l’Utente firmerà un contratto
terapeutico in cui si formalizza un compromesso reciproco sulle strutture, metodologia, diritti e doveri, regolamento di
visite/uscite e regolamento di espulsione/dimissione.
DIRITTI DEGLI UTENTI
• Convivere in un ambiente libero da sostanze psicotrope con il sostegno permanente dalla comunità;
• Ricevere cure senza pregiudizio di razza, nazionalità, fede, appartenenza politica, preferenze sessuali e precedenti
giudiziari o estrazione sociale;
• Essere rispettato nella propria personalità, dignità umana, salute e sicurezza e intimità;
• Essere correttamente informato sul regolamento interno vigente, sulle sanzioni e su qualsiasi loro modifica;
• Avere possibilità di accesso al proprio denaro durante il programma terapeutico
e nella sua conclusione;
• Alla riservatezza delle informazioni riguardanti la partecipazione al programma e tutta la sua storia di trattamento in
conformità con le leggi del paese;
• Interrompere la partecipazione al Programma nel momento che ritenga opportuno, sempre sotto sua responsabilità e
firmando il documento di dimissione volontaria; in caso di sconto di pena o altra misura d’internamento giudiziario, se ne
darà previa notizia al Tribunale competente;
• Poter comunicare con familiari e amici all’ammissione e durante il soggiorno in comunità terapeutica, eccetto nei periodi
in cui ciò è proibito come risulta dalla documentazione del programma terapeutico;
• Avere a disposizione un alloggio conforme alle norme vigenti in materia di prevenzione e sicurezza;
• Ricevere cure mediche.
DOVERI DEGLI UTENTI
• All’ingresso è necessario portare le analisi recenti, carta d’identità, tesserino sanitario europeo esenzione e il
necessario alla vita comunitaria (indumenti, biancheria varia…);
• Non introdurre, consumare e/o indurre altri al consumo di qualsiasi tipo di sostanza stupefacente, alcol o farmaci non
prescritti dal medico, e non somministrati dal personale della struttura, sia all’interno sia all’esterno della comunità;
• Collaborare alla realizzazione dell’ispezione personale e dei propri effetti, al momento dell’ingresso in C.T. o quando
l'equipe terapeutica lo consideri necessario salvaguardando il diritto alla privacy e la dignità, e senza che diventi
umiliante per le persone in nessuna situazione;
• Sottoporsi a controlli di laboratorio (sangue o urina) per la ricerca di sostanze psicotrope o alcoliche quando l’equipe
terapeutica lo ritenga opportuno, salvaguardando il diritto alla privacy e la dignità;
• La terapia farmacologica avviene esclusivamente su prescrizione medica scritta e viene consegnata dall’operatore in
turno.
• I cambi di stanza sono consentiti solo con l’approvazione dell’équipe;
• Trattare con rispetto il personale della C.T., gli altri utenti ed i familiari, essendo proibita qualsiasi manifestazione di
violenza fisica o intimidazione, come pure la sottrazione di qualsiasi proprietà altrui;
• Rispettare le regole, gli orari e le attività, partecipare alle riunioni e a tutto ciò che è contemplato nel programma di
trattamento;
• Comunicare all’equipe terapeutica la decisione di dimissione volontaria firmando il documento preposto;
• Rispettare e aver cura delle attrezzature del centro, e collaborare al mantenimento dell’abitabilità della C.T.;
• Rispettare il limite d’accesso a tutti i locali di uso esclusivo dell'equipe terapeutica;
• Chiedere all’equipe terapeutica il consenso per le visite o le uscite della C.T.;
• Depositare negli uffici della comunità tutti gli oggetti o prodotti che possano interferire con l’evoluzione del programma
terapeutico o con aspetti medici;
• Non possedere alcun tipo di arma di qualsiasi dimensione, è totalmente proibito;
• Mantenere un’igiene personale e collettiva rigorosa. L'abbigliamento e il contegno devono essere adeguati e rispettosi.
Gli utenti parteciperanno alle pulizie della C.T. essendo questa un’attività funzionale come le altre;
• Non influenzare negativamente o istigare altri utenti all’abbandono del programma terapeutico;
• Sottoporre la corrispondenza in arrivo al controllo degli operatori (salvaguardando il diritto alla privacy e la dignità), ciò
al fine di evitare l’introduzione di sostanze stupefacenti o di oggetti che posano interferire con il percorso evolutivo;
• Il fumo è consentito fuori dallo spazio abitativo, nella misura di 15 sigarette al
giorno, che vengono distribuite ogni mattina dall'incaricato. Le sigarette devono essere fornite direttamente dai familiari.
• E’ richiesta la collaborazione di tutti nella gestione della casa;
• Agli ospiti viene chiesto la massima attenzione agli effetti personali propri e degli altri. Ogni ospite ha lo spazio per i
suoi effetti personali. E’ assolutamente vietato toccare gli effetti personali degli altri.
• Per la suddivisione dei turni di pulizia e cucina si rimanda al foglio appeso in bacheca.
SPECIFICHE
Durante il programma terapeutico l’utente seguirà un sistema di visite, uscite e chiamate telefoniche concordato
dall’equipe terapeutica in funzione della fase evolutiva in cui si trova l’utente.
A) PACCHI E CORRISPONDENZA
L’utente potrà ricevere, durante il periodo di permanenza in C.T, pacchi postali inviati dai familiari. In più ricevere ed
inviare corrispondenza, sin dall’ingresso in Comunità.
Il denaro dell’utente sarà depositato nella cassaforte della C.T. con scheda di registro
entrate/uscite e sotto il controllo diretto della direzione.
B) CHIAMATE TELEFONICHE
All’ingresso in comunità tutti i cellulari saranno ritirati e conservati in ufficio.
Le famiglie, se lo desiderano, potranno restare in contatto telefonico diretto con l’Equipe Terapeutica fin dal momento
dell’ingresso in struttura dell’utente.
Mentre l’utente, potrà effettuare la prima telefonata verso i propri familiari solo dopo
15 giorni dall'avvenuto ingresso. Le telefonate verranno successivamente effettuate
con cadenza settimanale stabilita. Salvo eccezioni.
C) RAPPORTI CON I SERT
Le telefonate verso i Ser.T verranno mediate dall’operatore di riferimento in caso di emergenza dall’operatore in turno.
D) VISITE
L’Utente non potrà ricevere visite per i primi tre mesi dall'ingresso in comunità'.
Dopo tale periodo potrà ricevere delle visite periodiche previo accordo tra l’Equipe
Terapeutica e la famiglia, stabilendo ogni volta la durata della visita. Salvo eccezioni.
E) LE SPESE
Per ogni spesa personale l’accolto deve presentare una richiesta scritta all’equipe.
I prodotti di igiene personale vengono acquistati dalla comunità e la spesa viene scalata dai soldi personali.
F) USCITE
Per i primi 6 mesi, dall'ingresso in comunità, non saranno permesse uscite, ad eccezione di cause di forza maggiore
(sanitarie, giudiziale, ecc) sempre con previa valutazione dell'Equipe.
Dopo tale periodo, le uscite verranno programmate sotto valutazione dell’Equipe multidisciplinare.
G) L’ABBANDONO
All’ospite che abbandona verranno consegnati gli effetti personali e i documenti, eventuali soldi messi da parte verranno
restituiti in un secondo momento dopo aver coperto eventuali debiti con la comunità.
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In caso di abbandono, l’ospite non avrà diritto ad alcun accompagnamento e chiamate;
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In caso di abbandono, l’ospite sarà affiancato da un operatore durante la preparazione della valigia.
L’operazione deve avvenire in tempi rapidi.
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Eventuali ulteriori borse o valige potranno essere ritirate dall’ospite stesso o dai suoi familiari entro 15 giorni
dall’abbandono presso la nostra Comunità Terapeutica “La Forza”.
MOTIVI D’ESPULSIONE
L’espulsione dalla struttura sarà preceduta da una comunicazione dell’equipe terapeutica, ratificata dal Coordinatore del
Centro. Verrà data comunicazione, inoltre,
alla famiglia, ai tutori e agli enti pubblici invianti.
L’espulsione potrà essere determinata dai seguenti motivi:
• L’introduzione, la distribuzione o l’induzione di altri utenti al consumo di qualunque tipo di sostanza stupefacente,
psicotropa o alcolica all’interno del centro o al di fuori dallo stesso;
• Il rifiuto ad effettuare controlli di laboratorio per la ricerca di sostanze stupefacenti o alcoliche quando l’equipe
terapeutica lo ritenga opportuno;
• La mancanza di rispetto nei confronti del personale della comunità e/o di altri utenti; la manifestazione di violenza fisica
o intimidatoria; eventuali furti ad altri utenti;
• Il possesso di qualunque tipo di arma.